Originaria delle zone desertiche della California e del Messico, il bergerocactus emory ha un portamento colonnare con fusti sottili, eretti o decombenti generalmente ramificati sin dalla base, larghi 14-20 con costolature poco profonde, gibbose, quasi totalmente coperte di areole biancastre da ognuna delle quali si si sviluppano 10-30 spine sottili giallo-dorate. Al centro dell' areola sono presenti generalmente 1-4 spine più lunghe. Nella parte apicale del fusto durante l' estate sbocciano numerosi fiori diurni, lunghi 2-4 cm e larghi altrettanto. Il perianzio, cilindrico, tuboloso, esternamente peloso e scaglioso, ha petali di colore giallo-dorato brillante all' interno e bruno rossiccio all' esterno. I frutti, globosi, lanosi e spinosi, contengono numerosi semi bruno-nerastri.
Pianta a crescita piuttosto rapida, da coltivare in piena luce su substrato sabbioso ben drenato. Annaffiare moderatamente durante la stagione vegetativa, mantenere asciutto da metà autunno alla primavera. Richiede posizione soleggiata e temperature non inferiori a 10-12 °C. Si propaga seminando in primavera mantenendo la temperatura intorno ai 20-22 °C, o facendo radicare una talea di nuovi getti in estate.
Le parole del Bergerocactus emoryi
- Areola - Gemma fogliare modificata da cui si sviluppano : spine, foglie, getti laterali e fiori
- Colonnare - di pianta con fusto a colonna
- Costolature - Rilievo per lo più verticale lungo il fusto del cactus
- globoso - di pianta a forma sferica
- Lanoso - Ricoperto di lana o di pelo o di peluria somigliante a lana:
- Tuboloso - di organo a forma di tubo
- Perianzio - insieme delle foglie trasformate che sostituiscono il calice e la corolla e che circondano gli organi sessuali dei fiori nelle cactacee i segmenti del perianzio sono indifferenziati ed esso può prendere il nome di perigonio.