Fresia  Fam: Iridaceae

 

Le foglie sono nastriformi, i fusti sono sottili e ramificati e portano delle spighe unilaterali composte da fiori eretti, di lunghezza 2-5 cm. Originarie del Sudafrica, sono piante da climi temperati. Fiori molto apprezzati dai fioristi (durano molto, hanno colori deliziosi e vari, e molto profumati) vengono molto impiegate come fiori recisi e vengono contivate in serra tutto l'anno. Quasi tutte le F. coltivate e forzate in serra dai floricoltori per la vendita del fiore reciso sono ibride. Ugualmente ibride sono generalmente le F. che si coltivano nei giardini. I bulbi delle F. si interrano in autunno (fino a dicembre), prima comunque che diano segni di vegetare; i più grandi sono quelli che fioriranno per primi. Il terreno deve essere leggero (terra, sabbia, terriccio di foglie o torba). La posizione deve essere soleggiata. Se non si coltivano per il fiore reciso, i bulbi si lasciano indisturbati nella loro dimora. Oltre che per divisione dei bulbi, le F. si moltiplicano per seme: da seme si ottengono rapidamente e in un anno si hanno già piante pronte a fiorire. Le F. oltre che nei giardini, nelle zone a clima adatto, sono coltivate nelle serre e anche tenute negli appartamenti, ma solo per il periodo della fioritura. 

Per la coltura forzata in serra i bulbi (cormi) vengono invasati a metà settembre e i vasi collocati in serra temperata a una temperatura di 15-18°C (le F. non amano l'eccessivo caldo). Dopo la fioritura e quando le foglie diventano gialle, i bulbi si estraggono e si fanno seccare all'aria; si tengono poi, per il breve periodo di riposo vegetativo, in sabbia o torba, in luogo fresco dove non possano seccare troppo.